LUCREZIA – Il tema è spinoso ed irrisolto da anni. Si tratta della viabilità del quartiere Viali e Sant’Anna a nord della via Flaminia.
La minoranza ha presentato una mozione da discutere che è il frutto di un percorso di ascolto dei cittadini residenti da cui sono arrivate delle proposte mentre è mancato, fanno notare i consiglieri, il riscontro da parte degli operatori economici che insistono in quell’area.
La proposta che viene fatta all’amministrazione è quella di sperimentare una serie di misure che possono essere così riassunte:
installare dei rallentatori ad effetto acustico nel tratto di Via Sant’Anna che si interseca con Via Cadore, Via Trieste e Via Trento, considerata la pericolosa velocità di numerosi utenti della strada in direzione Cartoceto – Lucrezia;
installare di un divieto di sosta su un lato della carreggiata, da concordare con il competente Ufficio di Polizia Municipale, di Via Trieste, che rimane a doppio senso di marcia;
limitare, con conseguente apposizione di segnaletica, la capienza degli autoarticolati e l’orario di entrata in Via Trieste;
apporre la segnaletica di divieto di transito di autoarticolati in via Trento;
introdurre chicanes, in seguito ad un’attenta e adeguata progettazione, che limitino la velocità degli utenti della strada in via Trento, che anche in questo caso rimane a doppio senso di marcia;
iniziare una interlocuzione istituzionale seria tra l’Amministrazione comunale di Cartoceto e quella di Colli al Metauro affinché quest’ultima progetti e metta in cantiere un’arteria stradale con sbocco sulla via Flaminia che permetta alle imprese presenti in zona di avere un’altra entrata ai rispettivi stabilimenti e ai residenti, soprattutto di Via Trento e Via Trieste, di vedere alleggerito da un punto di vista quantitativo e qualitativo il traffico veicolare sia in entrata che in uscita.