Il Metauro
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Rifiuti abbandonati, il coronavirus non ferma gli incivili

Aset segnala che aumentano i casi di abbandono di rifiuti sia in città che in campagna.

aset-rifiuti-1FANO – Aumenta la quantità di rifiuti abbandonati nonostante il Coronavirus. E’ quanto hanno accertato gli ispettori ambientali di Aset dovuti a indifferenza, scarso rispetto per la comunità di appartenenza e cattiva educazione. E le immagini qui pubblicate lo documentano.

aset-rifiuti-2«Sono episodi riconducibili a una minoranza di incivili, ma non per questo meno impattanti, fastidiosi e condannabili, quindi continuiamo a tenere alta la guardia», afferma il presidente di Aset spa, Paolo Reginelli, aggiungendo che «continua a essere un preciso impegno dell’azienda individuare chi sbaglia, ricorrendo sia agli ispettori ambientali sia alla video-sorveglianza: i trasgressori, di conseguenza, sono sanzionati in modo rigoroso e adeguato».

aset-rifiuti-3Succede, segnala Aset, che a volte i bidoni della raccolta Porta a Porta siano esposti fin troppo in anticipo sugli orari oppure, ancor peggio, che ogni tipo di materiale sia inserito nei cassonetti senza essere differenziato o che sia abbandonato nelle isole ecologiche o nelle loro vicinanze, nelle piazzuole stradali, nei fossati, nei luoghi meno frequentati.

In aperta campagna, poi, capita di scoprire scarti di demolizioni edili e taniche di olio esausto. Rifiuti pericolosi, sia per l’ambiente sia per la salute pubblica.

C’è un rischio, però, anche per chi se ne disfa senza tanti complimenti: doverne rispondere all’autorità giudiziaria.

Una telefonata ad Aset permette interventi tempestivi ed è molto più efficace di post sulle reti sociali. Per le segnalazioni i recapiti sono: 0721/83391 oppure igiene.ambientale@asetservizi.it

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