Pride 2020, la bandiera arcobaleno sventola a Baia Flaminia
A 50 anni dalla prima manifestazione arcobaleno che si tenne a New York nel 1970 per ricordare la rivolta di Stonewall del 1969.
PESARO – I colori arcobaleno sventolano in Baia Flaminia, in segno di vicinanza alla comunità LGBTIQ+.
In occasione del Pride 2020, anche il Comune di Pesaro ha voluto dimostrare il proprio supporto issando il simbolo a sei colori: rosso per la vita, arancione per guarigione, il giallo è sinonimo di luce del sole, verde simboleggia la natura, il blu l’armonia, mentre il viola è l’anima.
Alla cerimonia simbolica erano presenti il vice sindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini, il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini, i consiglieri Amadori, Di Dario, Murgia, Petretti, Conti, Lugli e Emanuele Gambini insieme ai rappresentanti dell’associazione Arcigay Agorà Pesaro Urbino.
Pride 2020, l’orgoglio non si ferma. Dalla facciata arcobaleno di palazzo Marino a Milano, al ritrovo ai giardini Margherita di Bologna, ancora il flash mob in piazza Plebiscito a Napoli e la maratona Global Pride on line che coinvolgerà tutto il mondo.
Pesaro è una delle tante città che oggi rende omaggio al Pride 2020, a pochi giorni dalla mozione d’urgenza approvata nella seduta del Consiglio comunale di lunedì, che impegna la Giunta alla lotta contro la violenza e la discriminazione omotransfobica.
“L’orgoglio non si ferma”, nonostante l’emergenza sanitaria e le restrizioni legate al Covid-19. Da nord a sud sono tante le città che oggi hanno aderito al Pride 2020, a cinquant’anni dalla prima manifestazione arcobaleno che si tenne a New York nel 1970 per ricordare la rivolta di Stonewall del ‘69.