Potes di Calcinelli, Area Vasta: “Verso una risoluzione”
Incontro tra Area Vasta e associazione che gestisce i trarsporti del 118: mancano i volontari. L'Area Vasta assicura che l'esistenza del Potes di Calcinelli non è in discussione
FANO – L’Area Vasta 1 e l’associazione dei trasporti sanitari, quale incaricata dell’attività di
emergenza della PoTES di Calcinelli, nell’incontro tenutosi ieri mattina presso l’Area Vasta 1
hanno preso in esame e valutato tutte le questioni legate allo svolgimento del servizio di
emergenza territoriale 118.
“L’attuale contesto – scrive in una nota l’Area Vasta – ha messo principalmente in evidenza la difficoltà del reperimento di personale volontario, da parte dell’associazione dei trasporti, poiché a causa del covid l’adesione dei volontari è ridotta notevolmente; tale fenomeno comporta quindi una sofferenza nell’arruolamento degli stessi.
Tutto questo sottopone ad un test di stress il mondo dell’associazionismo e volontariato che è
chiamato ora ad una sforzo sinergico che sappia coniugare una risposta complessiva di sistema
all’amministrazione, che deve garantire l’esecuzione dei servizi essenziali quali sono i trasporti
sanitari, e dall’altro di mantenere una sostenibilità economica complessiva.
A seguito dell’incontro tra l’Area Vasta 1 e l’associazione che gestisce il servizio del 118 di
Calcinelli – conclude la nota – le parti hanno ritenuto opportuno prendersi un tempo congruo per una rivalutazione complessiva di tutte le opzioni possibili al fine di garantire la PoTES di Calcinelli la cui interruzione non è assolutamente in discussione”.