Covid e locali da ballo, l’Assessore Pozzi replica al sindacato Silb
L'assessore comunale invita il sindacato a denunciare irregolarità anziché lanciare "illauzioni sull'attività di circoli sotto il palazzo comunale".
PESARO – “Serve responsabilità nel gestire questa emergenza, che continua ad essere presente anche nel nostro Paese. È innegabile – spiega l’assessore Riccardo Pozzi – che locali da ballo possano creare più facilmente situazioni di aggregazione e quindi assembramento, ma non per questo la soluzione più giusta è quella di fermare la musica.
In questi mesi tante attività hanno saputo reinventare il proprio lavoro, adattandosi e rispettando le linee guida del governo.
Dispiace pensare e sapere che alcuni imprenditori non rispettino le regole, se così fosse invitiamo Silb a denunciarli alle autorità competenti, anziché lanciare illazioni sull’attività di circoli sotto il palazzo Comunale.
Come Amministrazione siamo consapevoli che l’emergenza legata al Covid-19 ha toccato molti settori lavorativi, tra questi sicuramente anche quello dei locali di intrattenimento.
Sono certo che il Governo saprà andare incontro alle richieste di un settore, con provvedimenti a sostegno di imprese, lavoratori e artisti o “Dj di turno”, come si legge nella nota del Silb, magari dando risposta prima al lavoro e solo poi alle richieste milionarie di risarcimento da parte di attività che negli anni passati dichiaravano poche migliaia di euro.
L’Amministrazione è pronta a mettersi a disposizione di tutti coloro che decideranno di investire a Pesaro, per renderla sempre più vivace e attrattiva. Appena sarà possibile.
Pesaro tornerà a fare festa e a ballare, ma ancora non è il momento; Ci sono tanti modi per stare bene insieme e per un po’ dovremo continuare a farlo diversamente”.