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Continuava a spacciare nonostante fosse agli arresti domiciliari

Operazione della Squadra Mobile di Pesaro. Tornato in carcere, era agli arresti domiciliari.

operazione antidroga polizia arrestoPESARO – A tornare in carcere è stato un cittadino albanese, vecchia conoscenza degli investigatori della Squadra Mobile di Pesaro in quanto già arrestato circa un anno fa perché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di quasi mezzo chilo di cocaina.

L’uomo, dopo aver trascorso circa due mesi in carcere, era stato poi posto agli arresti domiciliari. Tuttavia, nonostante la misura in atto, i sospetti di una sua ripresa nell’attività di spaccio si facevano sempre più concreti.

Per tale motivo i poliziotti della Squadra Mobile, nel pomeriggio di venerdì 18 settembre, visto l’approssimarsi del fine settimana, momento in cui il consumo e di conseguenza, lo spaccio di sostanze stupefacenti tocca il suo picco maggiore, hanno effettuato un servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione dello straniero.

Una persona, poi risultata essere un suo “cliente”, è entrata nella palazzina in questione, per poi uscirne dopo pochi minuti. Bloccato e sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di due dosi di cocaina per un peso complessivo di 3 grammi, appena cedutagli dallo straniero.

La perquisizione dell’abitazione di quest’ultimo ha portato al sequestro di tre involucri contenenti i totale circa 80 gr. di cocaina, nascosti all’interno di un barattolo.

Inoltre, nella tasca di un giubbotto riposto in un armadio, è stata rinvenuta la somma contante di 11 mila euro circa, anch’essa posta immediatamente in sequestro perché ritenuta provento dell’attività di spaccio.

Il cittadino albanese è stato arrestato nuovamente condotto presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi. L’arresto è stato poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria, che disponeva la custodia cautelare in carcere nei confronti dell’indagato.

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