Buoni spesa, cosa fare nel comune di San Costanzo
I criteri sono stati condivisi con i comuni dell’Ambito Sociale nr. 6
SAN COSTANZO – Dal 3 aprile i soggetti colpiti economicamente dall’emergenza dovuta all’epidemia per Coronavirus possono presentare richiesta per l’acquisto di generi alimentari e buoni di prima necessità da spendere nei negozi convenzionati del territorio comunale.
L’elenco delle attività convenzionate è presente sul sito del comune.
Il comune ha a disposizione risorse per 32.427,38 euro.
CHI HA DIRITTO AI BUONI SPESA
Possono beneficiare del contributo i nuclei famigliari residenti il cui saldo attivo sui conti correnti bancari o postali o su altri strumenti di deposito e finanziari, riferiti all’intero nucleo, risultino inferiori ad 5.000,00 euro alla data del 31.03.2020 con determinate caratteristiche di cui all’avviso pubblico.
I buoni spesa alimentari saranno erogati prioritariamente ai nuclei famigliari con minori e disabili a prescindere dalla data di arrivo e sulla base della data di arrivo della domanda sino all’esaurimento dei fondi disponibili a tutti i restanti richiedenti.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda dovrà essere presentata utilizzando l’apposita piattaforma on line messa a disposizione dall’Ambito Socaile 6 accedendo dal sito del comune o attraverso quello dell’Ambito.
Per coloro che non possono accedere alla modalità on-line, si rendono disponibili le linee telefoniche condotte dalle Assistenti Sociali dei Comuni dell’Ambito Sociale 0721/887481-887482 – 951227.
MODALITA’ DI CONSEGNA DEI BUONI
I buoni spesa per conto del Comune saranno consegnati dai volontari del Gruppo Protezione Civile di San Costanzo previa comunicazione telefonica agli ammessi al beneficio.
L’elenco dei beneficiari sarà redatto settimanalmente, ogni nucleo potrà beneficiare di un secondo pacchetto di buoni, solo dietro valutazione dei Servizi Sociali comunali e sulla base della disponibilità delle risorse assegnate.
Il comune sta attivando un Conto Corrente Bancario dedicato alla raccolta di donazioni i cui proventi saranno destinati al pagamento di utenze domestiche e a canoni di locazione a favore di persone colpite dalla crisi economica per COVID.