Il Metauro
notizie dalla valle del Metauro

Bocce Marche, il bilancio di fine anno del presidente Tecchi

Un anno ricco di risultati per le bocce marchigiane. Le Marche terze in Italia per numero di tesserati iscritti. La regione con più squadre partecipanti ai campionati.

Corrado Tecchi
Corrado Tecchi

ANCONA – “Il 2022 per le bocce marchigiane è stato un anno straordinario”.  Non ha dubbi il presidente della Federazione Italiana Bocce Marche Corrado Tecchi nel sottolineare con questo aggettivo gli eccezionali successi ottenuti nella stagione che volge al termine da atleti e società della nostra Regione.

“Abbiamo vinto – puntualizza Tecchi – allori nazionali e internazionali sia nelle categorie seniores maschile e femminile, che in quelle juniores, per non parlare poi dei tanti titoli conquistati nel settore paralimpico”.

Quasi impossibile tenere il conto dei successi: dal titolo mondiale dell’anconetano Tommaso Martini nella coppia ai mondiali juniores a cui si è aggiunto un argento nel tiro di precisione, l’oro della coppia del Castelfidardo Matteo Angrilli-Boris Cassarino ai campionati italiani assoluti, competizione da cui sono arrivate anche due medaglie di bronzo, il successo di Flavia Morelli del Lucrezia nel Master femminile, i tre ori e le nove medaglie complessive ai campionati italiani juniores, i tre ori e le undici medaglie totali ai campionati italiani paralimpici della categoria Dir e vittorie anche di squadra come lo scudetto del Loreto nel campionato italiano di terza categoria e quello dell’Ancona 2000 nel campionato italiano juniores.

Un susseguirsi di trionfi, anche in importanti gare nazionali, che hanno posto le Marche al vertice della specialità della raffa.

“Se la qualità è altissima – precisa Tecchi – va aggiunto che anche dal punto di vista quantitativo il movimento marchigiano delle bocce è al vertice. Solo Piemonte e Lombardia hanno più tesserati di noi tra atleti e soci delle bocciofile, ma in rapporto alla popolazione siamo largamente in testa anche a questa classifica.

Siamo la Regione con più squadre partecipanti ai campionati e quella che organizza il maggior numero di gare femminili, juniores e per atleti paralimpici. Abbiamo anche sette centri d’avviamento alle bocce per i giovani quando le altre regioni ne hanno al massimo tre.

L’interesse per il nostro sport nelle Marche è al top. La pagina facebook del nostro comitato regionale è la prima in Italia con oltre 1500 utenti, il nostro sito internet ha molti contatti e la stampa regionale ci dedica spazio ogni settimana.

Non posso che ringraziare le bocciofile per tutto il lavoro che hanno fatto sopo la pandemia, dalla quale peraltro non siamo del tutto usciti, ripartendo con ancora più determinazione rispetto a prima”.

Corrado Tecchi, da quest’anno, è anche responsabile della commissione nazionale dell’Alto Livello della raffa. Molte le riforme già messe in campo per il 2023 in senso migliorativo per aumentare il valore delle gare top nazionali.

“Abbiamo creato – spiega Tecchi – un circuito Major diviso in gare Major 1000 e Major 500 e un circuito di gare nazionali riservate a giocatori di categoria A che, grazie a importanti contributi federali, assicureranno montepremi ricchi, distribuiti anche agli atleti che non dovessero superare i propri gironi di qualificazione e con rimborsi spese assicurati per coloro che dovranno coprire lunghe distanze per partecipare.

A queste gare prenderanno parte i primi 64 del ranking nazionale. Insomma, abbiamo voluto creare una linea di demarcazione tra gare di alto livello e gare “sport per tutti” alle quali i primi 64 dal ranking non parteciperanno lasciando spazio e possibilità di far punti agli altri giocatori”.

Nelle Marche, nel 2023, si terranno due gare Major 1000 a Sambucheto e Morrovalle e una Major 500 a Urbania oltre ad altre cinque gare riservate alla categoria A.

Lo stesso avverrà nel settore femminile e in quello juniores con il circuito Super Prestige che vedrà due tappe nelle Marche alla bocciofila Metaurense di Calcinelli e alla bocciofila Sacra Famiglia di Osimo a cui si aggiungono, sempre nelle Marche, altre sette gare nazionali.

“Abbiamo lavorato bene e sicuramente faremo altrettanto nel 2023 – conclude il presidente Tecchi -. A tutto il mondo delle bocce marchigiane porgo i miei auguri per le festività natalizie e per un altro anno di successi”.

altri articoli