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Puliani ricorda Pier Paolo Pasolini a 100 anni dalla nascita

Sabato 5 marzo ricorrono i 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini. Il ricordo di Massimo Puliani. Focus particolare su Pasolini e la guerra.

pier paolo pasolini
Pier Paolo Pasolini

FANO – Pasolini e la Guerra: una denuncia di grande attualità. Sabato 5 Marzo a cent’anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, Massimo Puliani docente e regista, ricorderà l’attività dello scrittore con un programma che potrà essere visto sulla pagina Youtube della Rocca Malatestiana di Fano e nella pagina Facebook di Fano Rocca.

Il programma del docente universitario e dell’accademia di belle arti di Macerata, avrà al centro dell’interesse la posizione dell’eclettico poeta nei confronti delle guerre e delle dittature, con la riproposizione della denuncia che Pasolini fece all’indomani delle due drammatiche invasioni da parte dell’Unione Sovietica in Ungheria nel 1956 e in Cecoslovacchia nel 1968.

massimo puliani
Massimo Puliani

Puliani affronterà i due tragici eventi che richiamano l’attualità l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin, con una poesia che Pasolini scrisse per il suo docu-film “La Rabbia” (1963) e con il testo teatrale “Bestia da stile” scritto durante una convalescenza per ulcera nel 1965/’66 e poi  ristrutturato appunto dopo i fatti tragici della soppressione della “Primavera di Praga” con l’individuazione del protagonista in Jan Palach che si diede fuoco per protesta al regime nella Piazza Rossa di Mosca.

La giornata dal titolo 100PASOLINI prevista nella Rassegna “RoccAperta”, organizzata  “In Partenariato” con tre associazioni fanesi si terrà nella programmazione estiva della Rocca.

Massimo Puliani, esperto pasoliniano, ha al suo attivo un libro sul Teatro di Parola (ed. Lo Scrigno) edito da Zichichi scritto in collaborazione con Gualtiero De Santi, un docu-film tratto da un poema/danza di Pasolini “Vivo e Coscienza”, una serie di saggi sul Manifesto del Teatro di Parola con incontri con attori storici come  Marisa Fabbri, Judith Malina del Living Theatre, e studiosi e critici Renato Nicolini, Franco Quadri e attori pasoliniani come Laura Betti e Ninetto Davoli.

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