“Fossombrone: splendore o degrado? La realtà è diversa dalle parole”
La nota della lista civica "Progetto Comune" sulla pulizia della Corte Alta. Evidenziata anche la mancanza di una politica di promozione turistica della città
FOSSOMBRONE – La lista civica Progetto Comune commenta le dichiarazioni della maggioranza circa la pulizia dell’area della Corte Alta della città.
“Il comune ha ripulito la gradinata della Corte Alta: il palazzo ducale ora risplende.” Peccato che queste parole pubblicate sui media non corrispondano pienamente alla realtà.
Lo diciamo – affermano i rappresentanti di Progetto Comune – con grande amarezza, nonostante l’apprezzabile taglio dell’erba sulla scala di via Zandri.
La Giunta Berloni infatti, così prodiga a lodarsi, prima di rendere pubbliche certe affermazioni dovrebbe fare un sopralluogo più attento soprattutto nella Corte Alta dove risiedono due importanti musei civici, ovvero la Pinacoteca e il Museo archeologico, ospitati nelle stanze del Palazzo ducale.
È qui soprattutto che lo stato di abbandono e degrado rendono la Corte Alta un posto tutt’altro che splendente e ospitale.
In particolare – continua la nota – il lapidario, nella volta di accesso al Museo archeologico, versa in condizioni pietose da mesi, invaso dal guano dei piccioni, non solo a terra ma anche sui preziosi reperti archeologici.
Ma non è da meno la volta che conduce ai giardini ducali e dove è presente anche un locale piuttosto frequentato, qui oltre il guano, da troppi mesi ci sono delle pietre a terra crollate dalla parete.
Con questo vorremmo anche denunciare l’assoluta mancanza di un assessore alla cultura, la delega è in capo al Sindaco, che evidentemente non frequenta questi luoghi così come l’assessore al turismo.
Inoltre i musei sono privi di un direttore ormai da un anno e la pagina facebook “Musei città di Fossombrone” è ferma al 29 settembre 2021 senza nessuna comunicazione e nessuna promozione.
Questo evidenzia una condizione di trascuratezza, indice di un’attenzione praticamente nulla nei confronti dei Musei civici, perché per poterli promuovere è necessario conoscerli e quindi frequentarli.
Inutile che i turisti vengano a visitare i nostri musei quando questo è il biglietto da visita con cui si presentano. È palese – prosegue la nota – che a distanza di un anno dall’insediamento alla Giunta Berloni manchi un disegno, un progetto, per dirla più comunemente una visione per quanto riguarda la cultura e il turismo.
Noi crediamo che Fossombrone meriti molto di più e ci dispiace dirlo ma aggettivi come splendente e ospitale non sono appropriati alla realtà.
Ci auguriamo però che questa denuncia possa trasformarsi in uno stimolo e che possa spronare questa Giunta a fare di più nell’interesse comune della nostra città, perché anche a questo serve un’opposizione”.