FANO – I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Panaroni, Mazzanti e Fontana hanno presentato una interrogazione in merito alla situazione di degrado in cui versa da tempo la stazione ferroviaria della città.
“Nonostante gli annunci dell’ex vicepresidente della Regione Marche di lavori da realizzare tra il 2020 e il 2021, nulla è stato fatto, anzi la situazione di degrado peggiora.
Si tratta – fanno notare i consiglieri – di un brutto biglietto da visita per il turista che arriva a Fano in treno, ma anche per gli studenti ed i lavoratori fanesi che quotidianamente utilizzano il trasporto su ferro per raggiungere le proprie destinazioni.
RFI dovrebbe realizzare la “Easy Station” entro il 2026 e nell’ultimo piano commerciale la stazione di Fano viene inclusa nel biennio 2023-2024.
Il piazzale retrostante si presenta con parte del parcheggio chiuso da tempo ed occupato da un cantiere con materiale di lavoro e macchinari vari; il piazzale d’ingresso della stazione necessiterebbe di un ammodernamento e di una sistemazione visto che risulta danneggiato in diversi punti; inoltre la fontana non è funzionante dalla sua installazione”.
Per quanto riguarda le barriere architettoniche, i consiglieri evidenziano come in stazione non esista un ascensore per accedere ai binari 2 e 3, quelli più utilizzati.
I genitori con passeggino o una persona in sedia a rotelle sono costretti ad attraversare i binari nello spazio riservato ai facchini.
In stazione in realtà esiste un ascensore per l’accesso al binario 4, praticamente inutilizzato, e mai messo in funzione.
Tra le altre segnalazioni evidenziate dai consiglieri c’è la rimozione delle sedute in sala d’attesa. Una situazione definita non degna delle terza città delle Marche.
I consiglieri quindi interrogano il sindaco Seri per sapere: i motivi per cui una parte del parcheggio sul retro è chiuso ed occupato da un cantiere da molto tempo, e soprattutto quando tornerà ad essere fruibile da tutti;
se si intendano sollecitare interventi per la realizzazione di ascensori a servizio dei binari centrali e in generale per rendere la stazione di Fano accessibile alle persone con mobilità ridotta;
se si voglia sollecitare il ripristino delle sedute in sala di attesa; se c’è la previsione di sistemare e rendere il piazzale frontale più consono alla sua funzione; se il comune intenda sollecitare RFI alla realizzazione dell’annunciata “Easy Station” magari anche prima dei tempi annunciati.