A Fermignano la prima sagra e riesplode subito la polemica
I ristoratori di Confcommercio scrivono a Prefetto, Questore e Sindaci della Provincia.
PESARO – L’Associazione Ristoratori Confcommercio di Pesaro e Urbino ha inviato una lettera a Prefettura, Questura e Sindaci della Provincia.
La polemica nasce da alcune immagini relative ad una sagra organizzata nella zona industriale di Fermignano nello scorso fine settimana. In particolare, relativamente alla condizioni igieniche dell’area cucina ed il rilascio di permessi per questo tipo di eventi.
Riesplode così un dibattito che va avanti da tempo tra le associazioni che organizzano sagre gastronomiche ed i gestori di ristoranti e locali di intrattenimento che si trovano a dover osservare pesanti norme in termini di sicurezza alimentare ed igiene.
“Questo è sicuramente il primo episodio – scrivono i ristoratori – ma purtroppo non sarà sicuramente l’ultimo, di un modo sbagliato di fare ciò per cui invece interi settori come quello della ristorazione e dell’intrattenimento si dedicano anima e corpo con professionalità e serietà.
Settori chiusi sino a pochi giorni fa causa emergenza sanitaria che ha provocato e sta provocando una vera emergenza economica. E qual è il risultato? Che chi vuole, come si sveglia la mattina, con il beneplacito o la tolleranza magari di una Amministrazione comunale si inventa queste cose.
Ma chi deve controllare? Chi deve autorizzare? Non sono forse gli stessi che controllano e autorizzano i nostri locali? I nostri settori non possono e soprattutto non vogliono più passare sopra a certe cose”.