Il fango dell’alluvione sui muri della Regione Marche
La manifestazione per lo sciopero contro il cambiamento climatico nelle Marche assume un valore particolare per la grave alluvione del 15 settembre che ha causato morti e danni
ANCONA – Lo sciopero per il clima organizzato in tutta Italia dal Movimento Fridays for Future si è svolto anche nel capoluogo di regione.
I manifestanti hanno raggiunto il palazzo della Regione Marche esibendo uno strscione “Noi sporchi di fango, voi sporchi di sangue, la crisi climatica è sistemica” ed hanno versato sacchi di fango sulla scalinata di Palazzo Raffaello e, con lo stesso fango, imbrattato un muro dell’ingresso.
Una protesta dai toni duri per ribadire la necessità di agire contro il cambiamento climatico e che, nelle Marche, ha assunto valore particolare in quanto funestata dagli eventi alluvionali del 15 settembre scorso che hanno causato, oltre agli ingenti danni materiali, 11 morti e 2 dispersi.