Emergenza Ucraina, riunione in prefettura a Pesaro per accogliere i profughi
Chi accoglie parenti o cittadini provenienti dall'Ucraina deve segnalare la presenza alle Autorita di Pubblica sicurezza.
PESARO – Questa mattina si è tenuta in Prefettura una riunione convocata dal Prefetto Tommaso Ricciardi, per effettuare una ricognizione delle disponibilità per l’accoglienza dei profughi in arrivo dall’Ucraina e per valutare le possibili misure di intervento per far fronte all’emergenza umanitaria in corso.
Erano presenti i rappresentanti dei Comuni della provincia di maggiori dimensioni (Pesaro, Urbino, Fano, Vallefoglia, Mondolfo, Colli al Metauro, Fossombrone, Cagli e Fermignano) ed il Dirigente dell’Ufficio Immigrazione della locale Questura.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei Comuni intervenuti hanno manifestato la disponibilità di reperire alloggi per l’accoglienza oltre a quelli individuati dalla Prefettura pari a circa 80 unità.
E’ necessario che i cittadini ucraini già ospitati presso parenti e/o conoscenti siano segnalati tempestivamente alle competenti Autorità di Pubblica sicurezza, anche per quanto riguarda gli aspetti sanitari collegati all’emergenza da Covid-19.
Per la gestione delle offerte di aiuto di beni materiali e/o denaro da parte di numerosi cittadini, il Prefetto ha comunicato che, per coordinare e veicolarne la consegna, verranno interessati i referenti della Croce Rossa italiana.
I Comuni non convocati nell’incontro di oggi verranno informati in merito alle modalità di gestione dei migranti ucraini che saranno eventualmente ospitati presso i loro territori.