Per i comuni la possibilità di utilizzare personale militare in ausiliaria

ROMA – Considerate le endemiche carenze di personale degli enti pubblici locali, Roberto Rossini (foto), fanese, deputato del M5S e membro della commissione difesa, ha scritto ai sindaci della Provincia di Pesaro e Urbino per informarli della possibilità di utilizzare personale militare in “ausiliaria”.

“L’istituto dell’ausiliaria – spiega Rossini – è un periodo transitorio durante il quale il militare, in occasione della cessazione del rapporto permanente di impiego, e in alternativa al congedo in riserva, può essere richiamato da una Pubblica Amministrazione della sua provincia di residenza per un periodo di cinque anni senza alcun costo supplementare, continuando a percepire gli emolumenti erogati dal Ministero della Difesa.

Parliamo di competenze utili ad un Comune – continua Rossini – come per esempio quelle possedute da un ingegnere specializzato, un medico, un biologo o un informatico, e soprattutto a costo zero. La possibilità di utilizzare il personale militare in ausiliaria nei Comuni, e più in generale negli Enti Locali, dimostra l’attenzione verso i territori e le comunità da parte della Difesa.

Da anni è prevista questa opportunità ma mai erano stati divulgati gli elenchi dei militari in regime di ausiliaria: da subito abbiamo voluto ovviare a tale mancanza pubblicandoli in Gazzetta Ufficiale”.

Questo piccolo ma concreto aiuto potrà esserle utile nell’adempimento dei delicati compiti che il suo ruolo fondamentale prevede. Grazie a questo strumento, i Comuni possono ricorrere, senza oneri, alle migliori competenze per incrementare la qualità della vita dei propri cittadini”.