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Intervista al vicesindaco Katia Marcuccini sullo stato dei servizi sociali

katia marcuccini vicesindaco di fossombroneFOSSOMBRONE – Katia Marcuccini è vicesindaco del comune di Fossombrone ma anche assessore con delega ai servizi sociali, politiche giovanili e pari opportunità.  Affrontiamo con le alcuni temi che riguardano la città che amministra.

Quali sono le strutture “sociali” gestite dal comune?
Partiamo con la residenza protetta. Nel prossimo consiglio comunale porteremo il bando per l’affidamento del servizio. Attualmente all’interno della struttura operano quattro diverse cooperative, alcuni dipendenti comunali (sempre meno perché diversi sono andati in pensione) e degli infermieri dell’Asur. L’idea è quella di affidare i vari servizi ad un unico soggetto, come hanno già sperimento anche altre amministrazioni limitrofe. Nel frattempo, grazie al supporto del volontariato (Croce Rossa, Avulss, San Vincenzo, CGIL)  e di un animatore abbiamo cercato di rendere più gradevoli le giornate dei 43 ospiti. L’altra importante struttura è il centro diurno per diversamente abili “Le Ville” a Montefelcino gestito dalla cooperativa La Sorgente, struttura che visitiamo periodicamente ed ogni volta è sempre una grande emozione stare con i ragazzi.

Come sta Fossombrone dal punto di vista sociale?
La crisi economica ha colpito anche la nostra comunità ed abbiamo registrato un sensibile aumento di richieste. Abbiamo per questo incrementato il fondo anticrisi comunale di altri 5mila euro versando parte del compenso degli assessori (il fondo prima era di 4mila euro). E’ molto stretta la collaborazione con la Caritas, con le suore di Santa Maria Ausiliatrice e con la Croce Rossa: è grazie questa rete che il territorio riesce a gestire le emergenze sociali. Notiamo che ancora c’è una certa reticenza a rivolgersi ai servizi sociali del comune, vorrei fosse chiaro che gli uffici sono lì per aiutare e non per giudicare nessuno! Tra le misure a sostegno delle famiglie ricordo che abbiamo introdotto l’esenzione del pagamento del trasporto scolastico per gli alunni diversamente abili e, più in generale, l’applicazione delle tariffe in base al modello ISEE, come avviene per gli studenti delle superiori.

Cosa fate per i giovani di Fossombrone?
Manca un punto di riferimento e di incontro che vorremmo trovare e mettere loro a disposizione, un’alternativa al solito bar su cui stiamo lavorando. Per gli studenti delle superiori stiamo lavorando ai tirocini formativi. Il comune si impegnerà a seguire quattro giovani che collaboreranno con l’ufficio turistico. Nel nostro comune è anche attivo  un informa giovani, aperto quattro pomeriggi a settimana, a cui potersi rivolgere per ottenere informazioni su bandi ed possibilità di occupazione.

Qualche novità “sociale” per questa estate?
Abbiamo cercato di ampliare l’offerta di attività per i ragazzi delle elementari e delle medie in modo da andare incontro alle esigenze delle famiglie. Sono previsti attività sportive dal 12 al 30 giugno nella piscina comunale; dal 3 al 14 luglio partirà “the English Camp” con attività seguite da madrelingua inglese ed un “Summer camp” dal 31 luglio all’8 settembre al “Lago” di San Lazzaro. Per i più anziani, sono invece state riproposte sia le vacanze al mare (Misano Adriatico) che in montagna (Predazzo).

Che ci dice della polemica sulla quota chiesta per il pulman?
E’ stata diffusa la voce secondo cui il comune farebbe pagare il viaggio per Predazzo. Il contributo di 20 euro che è stato richiesto ai partecipanti è motivato dal fatto che la meta da loro scelta è di gran lunga più lontana rispetto alle mete scelte negli anni precedenti (ad esempio località montane sull’Appennino) sforando di gran lunga il budget previsto per il trasporto del gruppo. Tutto qui!

Come giudica questa esperienza amministrativa?
E’ una esperienza molto impegnativa che credo però dovrebbero a fare tutti almeno una volta nella vita per capire come funziona la macchina amministrativa dall’interno. E’ una esperienza positiva che gratifica tanto anche se toglie molto tempo alla famiglia. Il nostro obiettivo è di continuare a meritare la fiducia che i cittadini di Fossombrone ci hanno dato attraverso il voto confermando, ogni giorno il nostro impegno per la città.

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